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Centri estivi Multisport Uisp: come ripartire?

Aspetti assicurativi e organizzativi: oggi ore 15 diretta Uisp Nazionale su www.uisp.it, Facebook e You Tube. Con: T.Pesce, M.Di Gioia, A.Crociani, F.Nigro

 

Centri estivi Multisport Uisp: come ripartire? Sono giorni importanti quelli che stiamo attraversando, soprattutto per garantire la ripartenza delle attività sportive sul territorio. Tra queste, particolare importanza rivestono quelle destinate ai minori e alle loro famiglie: si tratta dei Centri Estivi Multisport che l'Uisp organizza da sempre per garantire il diritto al gioco e al movimento a tutti i bambini e alle bambine.

Si parlerà di questo oggi, martedì 16 giugno, dalle ore 15 nella diretta organizzata da Uisp Nazionale dal titolo: "Centri estivi Multisport Uisp: come ripartire? Aspetti assicurativi e organizzativi". Si potrà seguire l'evento live sul sito www.uisp.it, sulla pagina Facebook e sul canale You Tube Uisp nazionale

Parteciperanno: Tiziano Pesce, vicepresidente nazionale Uisp; Andrea Crociani, Marsh Affinity; Francesco Nigro, Marsh Risk Consulting; Michele Di Gioia, responsabile Politiche educative Uisp.

 

 

Sebbene alcune incongruenze normative siano ancora presenti e le difficoltà per affrontare in sicurezza la riapertura pongano inediti problemi organizzativi, i Centri estivi multisport Uisp sono pronti a riaprire in ogni angolo del nostro Paese. L’obiettivo di garantire il diritto al gioco a tutti i bambini e alle famiglie, trasmette nuova energia a dirigenti e operatori Uisp sul territorio. Energia creativa che deriva anche dal sentirsi, in qualche modo eredi dell’insegnamento di Gianni Rodari, del quale ricorre quest’anno il centenario della nascita: educare i ragazzi, divertendoli. Proprio a lui è dedicata la nuova linea grafica che contraddistinguerà i Centri estivi Multisport Uisp 2020, in coerenza con quanto già realizzato con Vivicittà e Bicincittà.  

“Tra le fasce di età della popolazione che hanno sofferto di più gli effetti delle scelte legate all'emergenza sanitaria c'è sicuramente quella che riguarda i bambini, le bambine e i ragazzi", ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp, su Radio 1 Rai domenica 14 giugno alle 19.40.

"La chiusura delle scuole è stata una delle conseguenze per mettere in sicurezza la salute pubblica e prevenire il rischio di contagio tra le persone - ha proseguito Manco - L'esperienza dei Centri estivi multisport Uisp, pertanto, assume quest’anno una rilevanza diversa, rappresenta l'occasione di una ritrovata socialità, l'esigenza di tornare al gioco, al divertimento creativo, all'attività motoria, accompagnati da un'azione che possa integrare il bisogno pedagogico che è stato penalizzato dalla chiusura prolungata delle attività didattiche”.

“La ripartenza si associa alla voglia di ritornare ad una normalità riflessiva che va coniugata con la responsabilità di tutti i soggetti che si candidano a far vivere l'esperienza e l'attività estive. La Uisp lo fa offrendo un taglio culturale, chiamando in causa la memoria feconda di Gianni Rodari e mettendo in gioco i tanti bambini, le ragazze ed i ragazzi che frequenteranno i nostri Centri, ai quali chiederemo come immaginano il futuro dei luoghi che hanno sempre frequentato e che per alcuni mesi gli sono stati vietati". (I.M.)